Professione addetto alla sorveglianza di persone in libertà vigilata / addetta alla sorveglianza di persone in libertà vigilata

Gli addetti alla sorveglianza di persone in libertà vigilata si occupano della sorveglianza degli autori di reati dopo la loro scarcerazione o condannati a pene non detentive. Redigono relazioni che forniscono consulenza in merito alla pena e alle analisi per quanto riguarda le possibilità di recidiva. Aiutano gli autori del reato nel corso del processo di riabilitazione e di reinserimento e garantiscono che gli autori dei reati espletino, ove richiesto, la loro condanna ai lavori socialmente utili.

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Competenze

  • Abilitare l’accesso ai servizi

    Abilitare l’accesso ai diversi servizi che possono essere disponibili per le persone con status giuridico precario, come i migranti e gli autori di reati in libertà vigilata, al fine di garantire il loro inserimento in una struttura o un programma, e comunicare con i prestatori di servizi per illustrare la situazione e convincerli dei vantaggi dell’inserimento della persona in questione.

  • Mettere in pratica i principi derivanti dalla conoscenza del comportamento umano

    Mettere in pratica principi relativi al comportamento di gruppo, alle tendenze nella società e all’influenza delle dinamiche sociali.

  • Garantire l’esecuzione della pena

    Garantire, contattando le parti coinvolte e monitorando e gestendo i progressi e la documentazione di follow-up, che si rispettino le pene legali comminate, ad esempio garantendo il pagamento delle multe, la confisca o la restituzione di merci e che i rei siano detenuti nell’apposita struttura.

  • Valutare la pericolosità del reo per la società

    Valutare e monitorare il comportamento dei rei per stabilire se rappresentano un ulteriore rischio per la società e quali sono le loro possibilità di ottenere una riabilitazione positiva, valutando il contesto in cui si trovano, il comportamento da essi dimostrato e i loro sforzi in materia di riabilitazione.

  • Offrire consulenza sulle decisioni giuridiche

    Offrire consulenza ai giudici o ad altri funzionari in posizioni decisionali legali, su quale decisione sarebbe giusta, conforme alla legge e con considerazioni di ordine morale, o più vantaggiosa per il cliente del consulente, in un caso specifico.

  • Individuare i servizi disponibili

    Individuare i diversi servizi disponibili per l’autore del reato durante il periodo di libertà vigilata al fine di contribuire al processo di riabilitazione e di reintegrazione, nonché consigliare gli autori di reati sul modo in cui possono individuare i servizi a loro disposizione.

  • Sviluppare documentazione conforme ai requisiti di legge

    Creare un contenuto scritto professionalmente che descriva i prodotti, le applicazioni, i componenti, le funzioni o i servizi conformemente ai requisiti legali e alle norme interne o esterne.

  • Eseguire l’analisi dei rischi

    Individuare e valutare i fattori che possono compromettere il successo di un progetto o che minacciano il funzionamento dell’organizzazione. Attuare procedure per evitare o ridurre al minimo il loro impatto.

  • Fare da mentore alle persone

    Fare da mentore alle persone fornendo sostegno emotivo, condividendo le esperienze e fornendo consulenza ai singoli per aiutarli nel loro sviluppo personale, nonché adeguando il sostegno alle esigenze specifiche dei singoli e rispondendo alle loro richieste e aspettative.

  • Sostenere i comportamenti positivi

    Rafforzare il comportamento positivo delle persone nel corso delle attività di riabilitazione e consulenza, al fine di garantire che la persona adotti le azioni necessarie per ottenere risultati favorevoli in modo positivo, in modo da essere incoraggiata a proseguire gli sforzi e a raggiungere gli obiettivi.

  • Tenere i rapporti con i fornitori

    Instaurare relazioni durature e significative con i fornitori e i prestatori di servizi al fine di stabilire una collaborazione, una cooperazione e trattative contrattuali positive, proficue e durature.

Source: Sisyphus ODB